Benvenuti a Roisan, il piccolo comune valdostano che vi accoglie tra le sue montagne ricche di storia e natura incontaminata.
Immerso in una luminosa zona collinare, Roisan si erge a 870 metri di altitudine, vantando una veduta che spazia dal Monte Emilius alla Grivola, fino a raggiungere il Grand Combin. Questo angolo di paradiso dista soli 7 chilometri da Aosta, offrendo il perfetto equilibrio tra la tranquillità di un paesino montano e la vicinanza alla vitalità del capoluogo di regione.
Passeggiando tra le vie del comune, si percepisce il respiro profondo della storia che affonda le sue radici nell'epoca romana. Le origini di Roisan sono intrinsecamente legate all’antica via che offriva un percorso alternativo al Colle del Gran San Bernardo, guidando i viaggiatori attraverso le sinuose curve della sinistra orografica del torrente Buthier.
La spiritualità del luogo trova la sua massima espressione nella Chiesa Parrocchiale di San Vittore. Sovrastando il centro abitato, questa sacra costruzione risalente al XV secolo incanta con la raffigurazione di San Vittore sulla facciata, trasportando i visitatori in un viaggio nel tempo fino al terzo secolo. A completare il percorso storico-artistico, il Castello di Rhins attende di narrare storie medioevali attraverso le pietre della sua torre-casaforte, affiancata dalla seicentesca Cappella dell’Apparizione di San Michele.
Scoprire Roisan significa anche immergersi in un mondo di devozione popolare, un viaggio tra le numerose cappelle rurali che decorano il territorio, non dimenticando la Cappella di Martinet, memoria silente di tempi lontani.
Per gli amanti della natura e dello sport, Roisan offre un vero e proprio paradiso terrestre. Sentieri per tutte le difficoltà invitano a camminare o pedalare lungo i rus, gli antichi canali irrigui che disegnano il paesaggio. Le escursioni più avventurose possono condurre fino alla Becca di Viou, dove lo sguardo può spaziare su uno dei più bei panorami dell’intera Valle d'Aosta. E per chi predilige l'arrampicata, a monte del capoluogo è pronta ad accogliervi una palestra di roccia attrezzata.
Roisan sa come celebrare le sue tradizioni, e non c'è momento migliore per scoprirlo che durante il Carnevale storico della Coumba Freida, un evento che riporta alla luce la storia e i misteri legati al passaggio delle truppe napoleoniche nel 1800. Un'occasione unica per ammirare le landzette, maschere colorate e stravaganti che danzano nelle strade in un tripudio di colori e allegria.
Prima di concludere il vostro viaggio, lasciatevi sorprendere da una curiosità: il Ponte di Calvino, così nominato per una tradizione popolare che vuole il teologo Giovanni Calvino transitare per Roisan nel 1536, mentre fuggiva verso il Vallese svizzero.
Roisan è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, offrendo un punto di partenza ideale per esplorare tutte le meraviglie della Valle d'Aosta. Vi invitiamo a scoprire questo gioiello nascosto, una terra di storia, natura e tradizioni, dove ogni angolo racconta una storia e ogni vista mozza il fiato.
